Ville e Castelli della Venezia Giulia: Un Viaggio tra Storia e Architettura

da | Dic 27, 2024 | Equipe Traslochi, Luoghi da Scoprire, Territorio | 0 commenti

La Venezia Giulia è una terra di confine che custodisce storie di epoche lontane, intrecciate tra cultura mitteleuropea, tradizioni locali e paesaggi mozzafiato. Qui, tra le colline del Carso e le acque del mare Adriatico, si ergono ville e castelli che sembrano usciti dalle pagine di un libro antico. Questi gioielli architettonici raccontano non solo la storia dei loro illustri abitanti, ma anche quella di un territorio che è stato crocevia di popoli, arte e potere.

In questo viaggio tra storia e architettura, ti porteremo a scoprire otto meraviglie della Venezia Giulia, da maestosi castelli affacciati sul mare a eleganti ville immerse nella natura. Ognuna di queste residenze è un invito a esplorare, a sognare e a lasciarsi ispirare da un passato che ancora vive nei dettagli dei suoi affreschi, nelle pietre dei suoi bastioni e nei panorami che li circondano.

Preparati a scoprire luoghi straordinari, ricchi di fascino e curiosità, che ti faranno innamorare di una delle zone più affascinanti d’Italia. Buona lettura e… buon viaggio tra le meraviglie della Venezia Giulia!

 

Palazzo Lantieri

Palazzo Lantieri, situato nel cuore di Gorizia, venne edificato intorno al 1350 presso la porta orientale della città. Inizialmente fungeva da foresteria per i conti di Gorizia, ospitando nobili e cavalieri durante battute di caccia e tornei cavallereschi. Nel 1505, Antonio Lantieri di Paratico acquisì la proprietà, segnando l’inizio di un legame duraturo tra la famiglia Lantieri e la città.

Uso Attuale

Oggi, Palazzo Lantieri rimane una residenza privata della famiglia Lantieri e apre le sue porte al pubblico per visite guidate, eventi culturali e soggiorni in eleganti camere d’epoca. Il palazzo offre anche corsi di ceramica, percorsi culturali ed enogastronomici, rendendolo un vivace centro di attività artistiche e culturali.

Caratteristiche Architettoniche

Il palazzo conserva elementi architettonici medievali, come la torre con ponte levatoio, testimonianza della sua funzione difensiva originaria. Gli interni sono arricchiti da affreschi realizzati da artisti di diverse epoche, tra cui Fogolino e Pittoni, che aggiungono un valore artistico significativo alla dimora. Il parco alla Persiana, risalente al XVI secolo, con il suo disegno intatto, offre un ambiente suggestivo con viali di ghiaia, roseti e un boschetto di alloro.

Curiosità

Nel corso dei secoli, Palazzo Lantieri ha ospitato numerose personalità illustri, tra cui i reali di Francia, Papa Pio VI, l’arciduchessa d’Austria Maria Teresa e Napoleone. Anche figure di spicco del mondo della cultura, come Goethe, Goldoni, Pietro Metastasio, Casanova e Lorenzo Da Ponte, hanno soggiornato nel palazzo, menzionandolo nelle loro opere.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Piazza Sant’Antonio 6, 34170 Gorizia (GO)

Visite:
Le visite guidate al palazzo e al parco sono disponibili su prenotazione per gruppi di almeno 10 persone. È consigliabile prenotare con almeno una settimana di anticipo.

Contatti:
Telefono: +39 0481 533284
Email: contatto@palazzo-lantieri.com
Sito web: www.palazzo-lantieri.com

 

Villa Attems Cernozza de Postcastro

Storia di Villa Attems Cernozza de Postcastro

Villa Attems Cernozza de Postcastro, situata a Lucinico, frazione di Gorizia, venne edificata nel XVIII secolo come residenza di campagna per la nobile famiglia Attems, una delle più influenti della regione. La villa venne concepita non solo come luogo di rappresentanza ma anche come centro operativo per le attività agricole dei possedimenti familiari, incarnando l’ideale di una dimora signorile immersa nel paesaggio naturale.

La famiglia Attems, originaria della Carinzia, si stabilì nel Goriziano intorno al XIII secolo, intrecciando la propria storia con quella del territorio. La villa divenne un luogo di ritrovo per intellettuali, artisti e personaggi di spicco dell’epoca, riflettendo il gusto raffinato e la vocazione culturale dei suoi proprietari.

Uso Attuale

Oggi, Villa Attems Cernozza de Postcastro è un rinomato centro per eventi culturali e cerimonie. La proprietà è utilizzata per matrimoni, conferenze, mostre d’arte ed eventi enogastronomici, offrendo un contesto unico grazie alla sua atmosfera storica e alla bellezza naturale che la circonda. La villa, inoltre, ospita degustazioni di vini, in quanto la famiglia Attems è da sempre legata alla tradizione vitivinicola della regione.

La gestione della villa punta a valorizzare il suo patrimonio storico e artistico, rendendolo fruibile al pubblico attraverso iniziative che combinano cultura, tradizione e innovazione.

Caratteristiche Architettoniche

Villa Attems Cernozza de Postcastro rappresenta un tipico esempio di villa veneta settecentesca, caratterizzata da un’eleganza sobria e da una simmetria armoniosa. La facciata principale, impreziosita da un timpano decorato, si distingue per la sua linearità classica, mentre gli interni conservano affreschi e decorazioni originali, che testimoniano il gusto artistico dell’epoca.

Il parco della villa, progettato secondo i canoni del giardino all’italiana, offre un connubio perfetto tra ordine geometrico e natura rigogliosa. Il viale alberato che conduce all’ingresso principale, le aiuole curate e le statue ornamentali creano un’atmosfera suggestiva, ideale per passeggiate e momenti di relax.

Curiosità

Villa Attems è stata teatro di numerosi eventi storici e aneddoti affascinanti. Durante la Prima Guerra Mondiale, la villa fu utilizzata come quartier generale da ufficiali austro-ungarici, subendo successivamente danni significativi. La famiglia Attems si impegnò a restaurarla, preservandone il valore storico e culturale.

Tra gli ospiti illustri della villa si annoverano scrittori, musicisti e politici che, nel corso dei secoli, hanno trovato in questo luogo un rifugio di pace e ispirazione. Una leggenda locale narra di una sala nascosta all’interno della villa, che sarebbe stata utilizzata come rifugio segreto durante periodi di conflitto.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Via Giulio Cesare 36, 34170 Lucinico – Gorizia (GO)

Contatti:
Telefono: +39 0481 123456
Email: info@villaattems.it
Sito web: www.villaattems.it

Villa Attems Cernozza de Postcastro rappresenta un gioiello architettonico e culturale della Venezia Giulia, un luogo dove storia, arte e natura si incontrano per offrire un’esperienza indimenticabile.

 

Castello di Muggia

Storia del Castello di Muggia

Il Castello di Muggia, situato nel cuore della pittoresca cittadina sul mare, è un affascinante esempio di architettura fortificata medievale. La sua costruzione risale al XIV secolo, quando Muggia era un’importante città di confine tra il Patriarcato di Aquileia e la Repubblica di Venezia. Il castello venne edificato come baluardo difensivo per proteggere il borgo e le rotte commerciali marittime da possibili incursioni.

Nel corso dei secoli, il castello ha subito trasformazioni e ampliamenti, riflettendo i cambiamenti politici e culturali della regione. Durante il dominio veneziano, la struttura acquisì elementi decorativi e architettonici tipici dell’epoca, mantenendo però la sua funzione difensiva. Successivamente, il castello passò nelle mani di diverse famiglie nobiliari, tra cui i conti di Montecuccoli e i conti de Pompei.

Uso Attuale

Attualmente, il Castello di Muggia è una residenza privata, acquistata negli anni Cinquanta dal pittore triestino Vito Timmel, che ne avviò un’importante opera di restauro. Grazie all’impegno degli attuali proprietari, il castello è stato preservato e valorizzato, diventando un luogo di interesse storico e culturale.

Pur essendo una proprietà privata, il castello ospita eventi culturali selezionati, concerti e mostre temporanee, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire gli interni e le suggestive vedute che la struttura regala sul Golfo di Trieste. La gestione punta a coniugare l’intimità di una residenza privata con l’apertura al territorio e alla comunità.

Caratteristiche Architettoniche

Il Castello di Muggia si distingue per la sua struttura compatta e armoniosa, tipica delle fortezze medievali dell’area adriatica. La cinta muraria racchiude un nucleo centrale che include la torre principale e le sale interne, molte delle quali conservano ancora elementi originali, come soffitti a cassettoni e decorazioni pittoriche.

Gli spazi esterni, caratterizzati da un giardino pensile, offrono una vista spettacolare sul mare e sul centro storico di Muggia. Questo connubio tra storia e paesaggio rende il castello una perla unica nel panorama della Venezia Giulia.

Curiosità

Una delle particolarità del Castello di Muggia è il legame con il pittore Vito Timmel, che lo acquistò per farne un rifugio creativo. Le sue opere e la sua visione influenzarono profondamente l’atmosfera della residenza, che divenne un centro di fermento culturale per artisti e intellettuali della regione.

La leggenda narra che il castello ospiti un fantasma benevolo, probabilmente appartenente a un’antica dama della nobiltà locale. Le storie raccontate dai residenti alimentano il fascino misterioso del luogo, rendendolo ancora più affascinante per i visitatori.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Via Calle Lauri 8, 34015 Muggia (TS)

Contatti:
Telefono: +39 040 123456
Email: info@castellodimuggia.com
Sito web: www.castellodimuggia.com

Il Castello di Muggia rappresenta un ponte tra passato e presente, un luogo dove la storia incontra l’arte e la cultura in un contesto unico e suggestivo.

 

Castello di San Giusto

Storia del Castello di San Giusto

Il Castello di San Giusto sorge su un colle strategico che domina Trieste ed è un simbolo della città sin dal XV secolo. La costruzione venne avviata dai veneziani nel 1470 e completata dagli Asburgo nei decenni successivi, consolidando la sua funzione di fortificazione militare. Scopo principale del castello era quello di controllare il territorio circostante e difendere la città dagli attacchi via terra e via mare. La struttura venne utilizzata per lungo tempo come presidio militare e rappresenta un esempio significativo di architettura difensiva rinascimentale.

Uso Attuale

Oggi il Castello di San Giusto è un importante centro culturale e turistico. La struttura ospita il Museo Civico del Castello di San Giusto, che include collezioni di armi storiche, armature e altri reperti legati alla storia della città e della regione. Inoltre, il castello è sede di numerosi eventi culturali, concerti e manifestazioni all’aperto, specialmente durante la stagione estiva, grazie al grande piazzale interno che si presta a essere utilizzato come suggestivo spazio per eventi.

Caratteristiche Architettoniche

L’architettura del Castello di San Giusto riflette il suo passato militare e strategico. La struttura si sviluppa attorno a un imponente bastione triangolare con torri agli angoli, che rappresentano un tipico esempio di fortificazione rinascimentale. Gli interni del castello ospitano sale con soffitti a travi di legno e dettagli architettonici che testimoniano le diverse fasi costruttive e i periodi storici attraversati dalla città.

Di particolare interesse è il camminamento di ronda, che offre una vista panoramica unica sul Golfo di Trieste, sul centro storico della città e sulle colline circostanti. I visitatori possono ammirare anche il Lapidario Tergestino, una collezione di iscrizioni e rilievi romani che raccontano la storia antica di Trieste.

Curiosità

Una delle storie più affascinanti legate al Castello di San Giusto è quella del suo fantasma, conosciuto come “La Dama Bianca”. Secondo la leggenda, una giovane nobildonna fu imprigionata e poi giustiziata nel castello per motivi politici. Si dice che il suo spirito si aggiri ancora tra le mura, rendendo il castello un luogo ricco di mistero e suggestione.

Un altro dettaglio interessante riguarda la campana della torre, che un tempo veniva utilizzata per avvisare i cittadini di Trieste in caso di pericolo imminente. Oggi la campana è un simbolo della storia e dell’identità cittadina.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Piazza della Cattedrale, 3, 34100 Trieste

Contatti:
Telefono: +39 040 123456
Email: info@triestecultura.it
Sito web: www.triestecultura.it

Il Castello di San Giusto rappresenta una tappa imprescindibile per chi desidera scoprire il ricco patrimonio storico e culturale di Trieste, immergendosi in un luogo che racconta secoli di vicende e trasformazioni.

 

Castello di Miramare

Storia del Castello di Miramare

Il Castello di Miramare si erge maestoso sul promontorio di Grignano, affacciato sul Golfo di Trieste. La sua costruzione iniziò nel 1856 per volere dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, fratello dell’imperatore Francesco Giuseppe. L’arciduca desiderava una residenza degna del suo status e che incarnasse il suo amore per il mare. Il progetto fu affidato all’architetto austriaco Carl Junker, che realizzò un edificio in stile eclettico, perfettamente inserito nel paesaggio circostante.

Il castello divenne presto un luogo di grande fascino, ospitando importanti personalità dell’epoca e diventando il simbolo del legame di Massimiliano con il mare. Tuttavia, la storia del castello è segnata dalla tragica vicenda di Massimiliano, che venne fucilato in Messico nel 1867, lasciando il castello privo del suo visionario creatore.

Uso Attuale

Oggi il Castello di Miramare è un museo nazionale, aperto al pubblico e gestito dal Ministero della Cultura. Al suo interno è possibile ammirare gli arredi originali del XIX secolo, che riflettono il gusto e la personalità di Massimiliano e della sua consorte, Carlotta del Belgio. Le sale, arricchite da dipinti, mobili e oggetti preziosi, raccontano la vita quotidiana e il ruolo politico di una delle famiglie più influenti dell’Impero Austro-Ungarico.

Il parco del castello, esteso su 22 ettari, è un capolavoro di architettura paesaggistica. Progettato con grande attenzione ai dettagli, ospita piante esotiche, aiuole curate e un laghetto artificiale. Il parco è un luogo ideale per passeggiare e godere di viste mozzafiato sul mare.

Caratteristiche Architettoniche

Il Castello di Miramare si distingue per il suo stile eclettico, che fonde elementi neomedievali e neoromanici con dettagli rinascimentali. L’esterno è caratterizzato da torrette, logge e ampie terrazze, mentre l’interno è un tripudio di eleganza e raffinatezza. La Sala del Trono, il Salotto di Carlotta e lo Studio di Massimiliano sono solo alcune delle stanze che testimoniano il gusto sofisticato e la cura dei dettagli che caratterizzano il castello.

Un elemento distintivo del castello è la sua posizione panoramica, che offre una vista spettacolare sul Golfo di Trieste. L’integrazione tra l’architettura e il paesaggio circostante è uno degli aspetti più apprezzati dai visitatori.

Curiosità

Il Castello di Miramare è avvolto da un’aura di mistero e fascino. Una delle leggende più note riguarda una presunta maledizione legata alla figura di Massimiliano. Si dice che chiunque soggiorni nel castello per un lungo periodo sia destinato a una fine tragica. Questa credenza popolare è alimentata dalle vicende storiche di Massimiliano e di altri occupanti del castello durante il XX secolo.

Un’altra curiosità riguarda il parco, dove si trova una piccola cappella dedicata a San Canciano. All’interno è conservata un’urna con un frammento della nave ammiraglia di Massimiliano, la “Novara”, che lo accompagnò nella sua fatale spedizione in Messico.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Viale Miramare – Fraz. Grignano, 34014 Trieste

Contatti:
Telefono: +39 040 224143
Email: miramare@beniculturali.it
Sito web: www.miramare.beniculturali.it

Il Castello di Miramare rappresenta una tappa imperdibile per chi visita Trieste, offrendo un’esperienza unica che combina arte, storia e natura in uno scenario di straordinaria bellezza.

 

Castello di Duino

Storia del Castello di Duino

Il Castello di Duino, situato su una scogliera che domina il Mare Adriatico, affonda le sue radici nel XIV secolo. La sua costruzione fu voluta dalla nobile famiglia dei Walsee, austriaci di origine, che desideravano creare una residenza fortificata in una posizione strategica lungo la costa. Successivamente, il castello passò alla famiglia Habsburg e, infine, ai principi della Torre e Tasso, che ne sono tuttora i proprietari.

La sua lunga storia è intrecciata con eventi significativi e personaggi illustri. Durante la Prima Guerra Mondiale, il castello fu danneggiato, ma venne accuratamente restaurato, mantenendo intatto il suo fascino originario. Oggi, esso rappresenta una testimonianza vivente della storia e della cultura dell’intera regione.

Uso Attuale

Attualmente, il Castello di Duino è aperto al pubblico e ospita un museo che permette ai visitatori di immergersi nella storia della famiglia Torre e Tasso, oltre a scoprire l’architettura e gli arredi originali. Inoltre, il castello funge da cornice per eventi culturali, concerti e matrimoni, rendendolo una destinazione versatile e vivace.

Il parco del castello, con i suoi sentieri panoramici e i rigogliosi giardini, è un luogo perfetto per passeggiate e momenti di relax. La vista sul Golfo di Trieste e sulla costa adriatica è un valore aggiunto che attrae numerosi visitatori ogni anno.

Caratteristiche Architettoniche

Il Castello di Duino presenta uno stile eclettico, frutto delle varie fasi di ampliamento e restauro. La struttura originale medievale è stata arricchita nel corso dei secoli da elementi rinascimentali e barocchi. Le mura, le torri e le corti interne offrono uno scorcio suggestivo di un’epoca passata.

Uno degli elementi più iconici del castello è la “Torre Bianca”, che si erge maestosa sul promontorio. All’interno, gli arredi originali, i dipinti e gli oggetti d’epoca contribuiscono a creare un’atmosfera autentica e affascinante.

Curiosità

Il Castello di Duino è legato a una delle opere letterarie più celebri del XX secolo, le “Elegie Duinesi” di Rainer Maria Rilke. Il poeta trovò ispirazione proprio durante il suo soggiorno presso il castello, e una targa commemorativa nel parco ricorda questo importante legame.

Un’altra curiosità riguarda la leggenda della “Dama Bianca”, una figura spettrale che, secondo le tradizioni popolari, sarebbe stata vista aggirarsi tra le mura del castello. Si narra che sia lo spirito di una giovane donna che trovò la morte in circostanze tragiche.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Località Duino 32, 34011 Duino-Aurisina – TS

Contatti:
Telefono: +39 040 208120
Email: info@castellodiduino.it
Sito web: www.castellodiduino.it

Il Castello di Duino è un gioiello architettonico e storico, perfettamente inserito nella splendida cornice naturale della costa adriatica. La sua visita rappresenta un’occasione unica per scoprire il fascino senza tempo della Venezia Giulia.

 

Castello di Gorizia

Storia del Castello di Gorizia

Il Castello di Gorizia, che domina l’omonima città dalla cima di una collina, è una delle testimonianze medievali più importanti della Venezia Giulia. Le sue origini risalgono al XI secolo, quando fu costruito come fortificazione difensiva per proteggere la città e i suoi abitanti. Nel corso dei secoli, il castello è passato sotto il controllo di varie potenze, tra cui i Conti di Gorizia, gli Asburgo e infine il Regno d’Italia.

Durante la Prima Guerra Mondiale, il castello subì danni significativi a causa dei bombardamenti, ma venne restaurato successivamente, rispettando la sua struttura originaria. Oggi, il Castello di Gorizia rappresenta una finestra sul passato, raccontando la storia di una regione al crocevia tra culture diverse.

Uso Attuale

Attualmente, il Castello di Gorizia ospita il Museo del Medioevo Goriziano, che offre ai visitatori un’immersione nella storia medievale della città e della regione circostante. Le sue sale espongono armi, strumenti musicali, mobili d’epoca e ricostruzioni della vita quotidiana nel Medioevo.

Il castello è anche un importante centro culturale, con eventi e manifestazioni che spaziano da mostre d’arte a rievocazioni storiche, attirando turisti e appassionati di storia da ogni parte del mondo. Inoltre, i suoi suggestivi spazi interni ed esterni sono spesso scelti come location per matrimoni ed eventi privati.

Caratteristiche Architettoniche

Il Castello di Gorizia si presenta come una struttura imponente, caratterizzata da una pianta irregolare che si adatta alla conformazione del terreno. Le mura merlate, le torri e i bastioni testimoniano la sua funzione originaria di fortificazione.

All’interno, le sale sono arredate con gusto medievale, offrendo un’esperienza immersiva. Particolarmente affascinanti sono la Sala dei Cavalieri, con i suoi dettagli architettonici e decorativi, e il cortile interno, che rappresenta il cuore pulsante del castello.

Curiosità

Una delle curiosità più interessanti legate al Castello di Gorizia riguarda il suo ruolo nelle leggende popolari. Si narra che alcune sue stanze siano abitate da spiriti inquieti, rendendolo un luogo di grande fascino per gli appassionati di storie misteriose.

Il castello è anche famoso per la sua vista panoramica: dalla sommità delle mura si può ammirare uno spettacolo mozzafiato che abbraccia la città, le colline circostanti e, nelle giornate più limpide, il mare all’orizzonte.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Borgo Castello, 36, 34170 Gorizia

Contatti:
Telefono: +39 0481 535146
Email: cultura@comune.gorizia.it
Sito web: www.comune.gorizia.it

Il Castello di Gorizia è una delle gemme della Venezia Giulia, capace di incantare i visitatori con la sua storia, la sua architettura e le sue leggende. Un luogo ideale per immergersi nel fascino medievale e scoprire l’anima di una città ricca di cultura e tradizione.

 

Castello di San Floriano del Collio

Storia del Castello di San Floriano del Collio

Il Castello di San Floriano del Collio, conosciuto anche come Castello Formentini, si erge maestoso sulle colline del Collio, una delle aree vitivinicole più prestigiose d’Italia. Costruito originariamente nel XII secolo, il castello è stato un importante avamposto difensivo contro le incursioni barbariche e le invasioni ottomane. Durante i secoli, ha subito numerosi ampliamenti e ristrutturazioni, mantenendo sempre la sua funzione di baluardo e centro amministrativo del territorio.

Nel corso della sua lunga storia, il castello è appartenuto a diverse famiglie nobiliari, tra cui gli Herberstein e, più recentemente, i Formentini, che lo hanno trasformato in un simbolo della cultura e della tradizione del Collio. La posizione strategica della fortezza la rese protagonista di numerosi conflitti, tra cui le Guerre Friulane.

Uso Attuale

Oggi il Castello di San Floriano del Collio è un luogo dedicato all’enogastronomia e alla cultura. È sede di una rinomata azienda agricola che produce vini di alta qualità, apprezzati sia a livello nazionale che internazionale. Il castello ospita eventi legati al mondo del vino, come degustazioni, presentazioni e manifestazioni culturali che celebrano la tradizione vitivinicola del Collio.

Inoltre, il castello è una meta privilegiata per matrimoni ed eventi privati, grazie alla sua atmosfera unica e al contesto paesaggistico suggestivo. Il suo fascino medievale si sposa perfettamente con la modernità dei servizi offerti.

Caratteristiche Architettoniche

Il Castello di San Floriano del Collio combina elementi architettonici medievali con influenze rinascimentali. La struttura, caratterizzata da torri merlate e una cinta muraria ben conservata, si sviluppa intorno a un ampio cortile centrale. Le sale interne, alcune delle quali ancora arredate con mobili d’epoca, raccontano storie di un passato nobiliare.

Particolarmente affascinanti sono la sala principale, decorata con stemmi e affreschi, e la cantina, dove l’arte del vino incontra la storia. Il castello è circondato da un parco e da vigneti, offrendo una vista panoramica mozzafiato sulle colline circostanti.

Curiosità

Una curiosità interessante sul castello riguarda il suo ruolo nella promozione del Collio come territorio di eccellenza vinicola. I proprietari attuali hanno creato un ponte ideale tra passato e presente, rendendo il castello non solo un punto di riferimento storico, ma anche un centro di innovazione culturale.

Si racconta inoltre che alcune stanze del castello siano legate a leggende popolari, come quella di un’antica dama bianca che, secondo tradizione, si manifesta nelle notti di luna piena, custodendo i segreti del luogo.

Informazioni Utili

Indirizzo:
Piazza Libertà, 3, 34070 San Floriano del Collio (GO)

Contatti:
Telefono: +39 0481 884250
Email: info@castelloformentini.com
Sito web: www.castelloformentini.com

Il Castello di San Floriano del Collio rappresenta una perfetta sintesi tra storia, cultura e gusto, offrendo ai visitatori un’esperienza unica immersa nella bellezza del Collio. Una tappa imperdibile per chi desidera scoprire le radici profonde della Venezia Giulia.


 

Ti è piaciuto scoprire la storia e il fascino delle residenze storiche? Rimani aggiornato su tante altre curiosità e consigli utili seguendoci su Facebook, Instagram e Twitter!

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

icon-sb-traslochiTraslochi

icon-sb-traslochiNoleggio

icon-sb-traslochiScale e Carrelli

icon-sb-traslochiDeposito

icon-sb-traslochiImballaggi

icon-sb-traslochiPreventivo

Potrebbe interessarti anche…

Share This