Negli ultimi tempi, con il rincaro delle bollette e l’aumento dei prezzi delle materie prime, sempre più persone sentono il bisogno di limitare i consumi e risparmiare.
Il risparmio con prodotti fai da te si basa su un semplice principio: i prodotti del supermercato possono sembrare convenienti, ma le materie prime e di produzione costano ovviamente molto meno rispetto al prodotto finito.
L’utilizzo di prodotti fai da te può diventare anche un motivo di orgoglio e soddisfazione, perché limita gli sprechi e salvaguarda l’ambiente, frenando il consumo eccessivo e l’uso delle confezioni di plastica.
L’alternativa di autoprodursi alcuni beni di consumo non è quindi solo una prerogativa per i fanatici del risparmio, ma può diventare una vera e propria filosofia di vita.
Detersivo per piatti
Per risparmiare sul detersivo per piatti, è possibile allungare il detergente commerciale con dell’aceto in un dosaggio 1:1, ovvero metà detersivo e metà aceto.
Marmellata casalinga
Comprando frutta vecchia in quantità o quella svenduta il sabato sera dal fruttivendolo si possono fare delle ottime confetture, più buone e con meno conservanti, che durano mesi in dispensa.
Su internet sono disponibili molte ricette della nonna, ecco una di queste per farla al naturale.
Il limone: detergente naturale e non solo
Il Limone ha molti impieghi in cucina come saporizzante, ma come l’aceto, il succo deterge e disinfetta Può essere utilizzato per deodorare il frigo, pulire piatti e attrezzi dopo aver cucinato del pesce. La buccia, se il limone è biologico, viene spesso impiegata nelle ricette per dolci fatti in casa.
Smacchiatore al bicarbonato
Il bicarbonato è un efficace smacchiatore, lo si può cospargere sulle macchie dei vestiti prima di metterli in lavatrice assieme al detergente.
Formicidi naturali
Il bicarbonato, mescolato con dello zucchero a velo è un potente formicida, così come la farina di mais. Detergere la zona di passaggio con dell’aceto o limone cancellerà le tracce delle formiche impedendone il ritorno.
Cucinare in casa
Com’è ovvio, cucinare in casa è più conveniente del cibo per asporto, dei prodotti preconfezionati e ancor più dell’andare al ristorante. Ma non tutti si prendono la briga di fare dei bilanci famigliari per scoprire quanto effettivamente si risparmia.
Qui si fa un esempio di come le persone hanno mediamente risparmiato cucinando a casa nel 2019, durante il lockdown, quasi 200$ al mese evitando ristoranti e fastfood.
Piccoli consigli per risparmiare in cucina:
- Usare la pentola a pressione dimezza i tempi di cottura, quindi anche il consumo di energia.
- Pulisci le pentole con l’acqua di cottura. Può sembrare scontato, ma perché buttare via l’acqua di cottura, quando può essere utilizzata per sgrassare altre pentole?
- Adottare una dieta vegetariana, anche solo per alcuni giorni a settimana, è più economica oltre a essere più sana.
- Coltivare le proprie erbe aromatiche da aggiungere alle proprie pietanze.
- Congelare cibi e avanzi, per risparmiare tempo e denaro si può preparare una maggiore quantità di cibo, suddividerla in porzioni da mettere in freezer e scongelare al momento del bisogno.
Pane fatto in casa
Un alimento che non può mancare in ogni tavola, il pane fatto in casa non solo è più economico, ma è anche salutare e personalizzabile secondo i propri gusti. Scegliere le farine migliori consente inoltre una maggiore qualità nutritiva e permette di evitare quegli ingredienti per i quali si hanno intolleranze.
Arricchire con semi o altri ingredienti farà del pane fatto in casa una specialità.
Ecco una videoguida per scegliere la farina giusta per ogni tipo di lievitazione:
Detergente per lavatrice
Un semplice detersivo può essere fatto grattugiando un sapone di Marsiglia, bollendolo in 2 litri e mezzo di acqua e frullandolo per bene. Con mezzo misurino si può lavare un carico di lavatrice.
Piccoli consigli per risparmiare con il lavaggio dei vestiti:
- Se il contratto per l’energia elettrica prevede le fasce orarie, aziona la lavatrice solo nelle ore a fascia bassa
- Una volta lavati i vestiti, stendili subito e con cura, in modo da stirare il meno possibile
Lettiera per animali (gatto, roditori)
Una semplice lettiera può essere prodotta unendo sabbia da giardinaggio, segatura o pellet di paglia.
Con dei fogli di giornale spezzettato o tritato con del bicarbonato si assorbono feci e odori, inoltre può essere aggiunta al compost per una sua ulteriore trasformazione.
Compost
Al posto di buttare il rifiuto umido, se si ha un giardino o balcone, con una semplice compostiera è possibile ricavare dai rifiuti organici un ottimo terriccio e concime organico.
Nel compost si possono raccogliere tutte le materie organiche dosando una quantità equilibrata fra residui secchi e umidi. Meglio evitare però gli avanzi di carne, pesce e latticini per non attirare topi e ratti.
Il prezzo di una compostiera varia dai 30 ai 400 euro, ma alcuni comuni incentivano il compostaggio domestico con degli sconti sulla tassa dei rifiuti e alcuni forniscono addirittura la compostiera.
Se hai provato alcuni di questi metodi e hanno funzionato, o anche se non hanno funzionato, faccelo sapere con un commento qui sotto. Seguici su Facebook e Instagram per restare sempre aggiornato sulle ultime novità.
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