Il trasloco è, tipicamente, uno dei momenti della vita in cui possono emergere facilmente contrasti familiari, difficoltà da gestire e, in particolare, molto stress.
Spesso si è costretti a cambiare abitazione per tanti motivi, che oscillano da quelli lavorativi a quelli familiari.
Altre volte è un atto desiderato da tempo e avviene quando, finalmente, si trova la casa dei propri sogni.
Il trasloco è, comunque sia, un cambiamento importante e radicale che coinvolge tutta la famiglia, animali compresi, e che richiede cura e organizzazione affinché il tutto possa svolgersi nella maniera più rapida, indolore e naturale possibile.
La complessità del trasloco aumenta se risulta necessario cambiare non solo quartiere ma città o, addirittura, regione e via dicendo.
Infatti, più è ampia la distanza dal punto di origine, più possono facilmente manifestarsi contrasti familiari da gestire.
In tutto questo, il soggetto che è sempre il più coinvolto di tutta la famiglia è la donna, nello specifico ruolo di mamma.
Come una mamma gestisce le controversie familiari durante il trasloco
Il ruolo della mamma è fondamentale e la sua importanza è irrinunciabile in tutte le faccende e gli impegni che riguardano la gestione della casa e dei figli.
Il trasloco rientra in gran parte nell’ambito della sua organizzazione, specialmente per quanto riguarda l’aspetto che coinvolge i figli.
Infatti, più i figli sono grandi, più problemi può comportare un trasloco.
Se vogliamo tendere una linea di demarcazione, si può affermare che se i figli hanno meno di 6 anni, i problemi sono contenuti in una scala più ridotta.
Dai 6 anni in su, invece, le eventuali complicazioni crescono in misura proporzionale all’età.
I figli in età scolare potranno rivendicare il fatto di perdere i contatti con i loro amichetti, soprattutto se sono costretti a cambiare scuola.
Non è una questione di poco conto perché si tratta dell’età in cui si inizia a stringere quelle amicizie che possono durare una vita intera.
Quindi, il timore dei figli è giustificato e non va recepito come un capriccio.
Pertanto, la mamma dovrà provvedere a rassicurare i figli nei termini della possibilità di stringere nuove e più amicizie e di restare, comunque, in contatto con gli altri.
Le nuove tecnologie, infatti, promettono e mantengono molto in questo senso, facilitando la comunicazione a distanza.
Come una mamma affronta il trasloco
Una mamma deve cercare di rendere il trasloco meno traumatico possibile.
Con i bimbi più piccoli, che non hanno ancora iniziato le scuole, sarà più facile ma comunque impegnativo.
Infatti, bisognerà cercare di spiegare loro il trasferimento, cercando do coinvolgerli e rassicurandoli su quello che accadrà.
Una buona idea è quella di farli partecipare, per quanto possibile, alla preparazione e all’imballaggio delle loro cose, lasciando a portata di mano i giocattoli preferiti. Inoltre, si dovrà fornire loro tutte le informazioni sulla nuova casa e sulla futura cameretta.
Se i bambini hanno un’età scolare e il trasloco comporta il cambio di scuola, si dovrà cercare di coinvolgerli attivamente in tutte le fasi durante le quali sarà più facile per loro accettare i cambiamenti conseguenti.
Gli adolescenti sono coloro che potrebbero opporre la maggiore resistenza, perché il gruppo di amicizie che si sono creati in maggiore tempo e che li circonda è fondamentale per loro.
È importantissimo mantenere la serenità e sottolineare tutti gli aspetti positivi del trasloco, tranquillizzandoli sul resto. Un consiglio è quello di dare la precedenza alle loro esigenze, occupandovi prima della loro stanza e delle loro cose.
Ottenuta la loro collaborazione alle varie fasi organizzative, sarà più facile la graduale accettazione e vedrete che alla fine ne saranno anche contenti.
Consigli su come rimediare allo stress
Lo stress è il nemico numero uno in ogni trasloco e dovrete cercare di non esserne sopraffatti.
Fondamentale è iniziare ogni cosa per tempo perché la fretta complicherà il complesso momento di transizione e potrebbe avere strascichi anche in seguito.
Quindi, una buona organizzazione è molto importante. Una volta che il trasloco sarà completato la mamma e il resto della famiglia si meriteranno una bella festicciola di inaugurazione della nuova casa.
Questa, infatti, è un’ottima occasione per socializzare e conoscere i nuovi vicini, ed è il primo passo per iniziare l’integrazione in un nuovo posto nel modo migliore!
Se questo articolo ti è stato utile e desideri pianificare un trasloco ottimale, non esitare a contattarci o farcelo sapere con un commento qui sotto.
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